La Precisione nello Shiatsu

Di Douglas Gattini. Copyright Reg. SIAE

 

“Non è un gran vantaggio
avere un intelletto vivace,
se non lo si ha anche preciso.
La perfezione di un orologio
non è nella rapidità del suo moto,
ma nella sua esattezza.”

Luc de Clapiers de Vauvenargues (scrittore francese, 1715-1747)

(Dal latino “praecisio”: l’essere preciso, la qualità di chi opera con esattezza)

 

Ogni arte manuale necessita di una maestria e di una padronanza della tecnica che non possono andar d’accordo con il pressappochismo o con l’imprecisione. Questo vale ovviamente anche per lo Shiatsu, arte manuale per eccellenza con caratteristiche autonome ben precise. Pur volendo perciò esprimersi creativamente attraverso lo Shiatsu, la precisione deve comunque far parte di ogni momento del percorso di studio, intendendo per precisione l’eseguire correttamente il percorso della disciplina, compiere cioè ciò che è possibile fare al meglio del grado di apprendimento, senza lasciare nulla al “forse”, “vedremo”, “semmai”, ma portando sempre tutto al massimo livello di apprendimento ed esecuzione della tecnica.

In Cile conobbi un artigiano che faceva sculture di animali su dei fiammiferi, piccoli fiammiferi di legno di pochi centimetri col taglio quadrato. Ebbene, in questo piccolissimo pezzo di legno si può trovare perfettamente scolpito un gatto o addirittura un uccello con le sue ali, grazie alla sfilacciatura di parte del minuscolo legno. Quanta manualità in quel lavoro! Ma anche quanta dedizione, pratica e, soprattutto, quanta precisione!

Le pressioni Shiatsu devono essere proprio come quegli animali scolpiti su un fiammifero. Il rapporto con il ricevente è infatti fragile quanto una capocchia di fiammifero: se non si sta attenti si può facilmente spezzare.

Non bisogna confondere però l’essere preciso con l’essere perfetto. La perfezione, si sa, non è di questo mondo, ma la precisione sì. L’essere precisi fa uscire dal pantano del dubbio, del “ce la farò? “, del “forse non sono portato”, del “non riesco a capire”….

E non si confonda la precisione nemmeno con un atteggiamento di pignoleria ossessiva. Anche nel perseguire la precisione è importante infatti in alcuni momenti concedersi delle tregue, fermo restando che la precisione deve rimanere però un’abitudine di base che spinge a puntare sempre al massimo e guida nei diversi aspetti della vita professionale e della  vita in generale.

La precisione conduce, da qualsiasi livello ci si trovi nell’apprendimento dello Shiatsu, ad avviarsi verso la strada della perfezione, anche se si sa che questa non sarà mai raggiunta. Non è infatti di nessuna importanza raggiungere la perfezione, è importante invece il percorso compiuto per avvicinarsi ad essa ed è questo che costituisce un capitale prezioso nella nostra formazione ed esperienza come professionisti.