90 – Appuntamento Shiatsu per un depresso
Ad un mio ricevente depresso cronico era stato consigliato dal suo medico lo Shiatsu perché, oltre ai farmaci somministrati in casi di emergenza, avrebbe potuto essere l’unico rimedio capace di farlo stare meglio.
Il depresso però soffriva di seri attacchi di panico, tant’è vero che non osava più uscire di casa.
Nel frattempo aveva deciso di usare i suoi risparmi per farsi curare.
Per varie volte gli praticai dei trattamenti a casa sua ma poi, vedendolo migliorare, insistetti perché fosse lui a venire presso il mio studio.
Lui disse che, non potendo guidare, aveva paura di svenire sui mezzi pubblici, e se ciò fosse accaduto sarebbe stata veramente una sconfitta per lui! Dopo diverse sedute insistetti tanto che lo convinsi a venire ad un appuntamento presso il mio studio.
Ne fui felice quando a casa sua accettò l’idea, era un grande segno di reale cambiamento.
Quando arrivò in studio il giorno dell’appuntamento lo abbracciai dalla contentezza e lo incoraggiai a continuare su quella strada.
La seduta di Shiatsu diede ottimi risultati e alla fine uscii per primo dalla stanza trattamenti trovando con sorpresa nell’anticamera due infermieri ai quali io chiesi spiegazioni.
Mi dissero di essere quelli dell’autoambulanza.
Risposi loro che senz’altro avevano sbagliato indirizzo, dato che la clinica medica era al numero civico di fronte allo studio.
Furono allora più espliciti: “Siamo d’accordo con il suo ricevente!”.
Cascai dal pero.
Chiesi spiegazioni al mio ricevente, il quale mi rispose molto tranquillamente con aria sicura ed altezzosa di potersi recare al mio studio per il trattamento, ma che non si era accordato con me circa il modo in cui sarebbe venuto!