44 – Una seduta di Shiatsu serale
Dopo un’intensa giornata di trattamenti, uscendo dallo studio, sentii squillare il telefono.
Si trattava di una mia ricevente che, a quella tarda ora, mi supplicava di andare a casa sua a farle un trattamento in quanto seriamente angosciata e depressa.
Nonostante la stanchezza che avevo, decisi di attraversare la città per farle il trattamento.
Pensai che la cosa migliore fosse, dopo un intervento di riequilibrio, eseguire un piacevole e rilassante trattamento sulla schiena.
Io in posizione seiza*, a 90° dell’asse mediano del corpo*, feci un trattamento leggero con l’utilizzo dei gomiti*.
Classico gomito destro all’altezza del sacro, gomito sinistro all’altezza infrascapolare.
La ricevente a quel punto si calmò notevolmente e cominciò a respirare meglio, tanto che si addormentò.
Io, un po’ più sereno per i risultati ottenuti, stanco e cullato dal ritmo costante del movimento respiratorio della ricevente, mi appisolai a mia volta senza accorgermene.
Fu la posizione seiza che mi impedì di continuare a dormire.
Al risveglio mi sentii meravigliato ma allo stesso tempo rispettosamente grato per questa incredibile nuova esperienza: quella di aver dormito per circa un’ora sopra una mia ricevente.
A quel punto mi alzai, lasciai la signora a dormire sul futon, le appoggiai una coperta sopra e me ne andai chiudendo silenziosamente la porta di casa sua.